E' di due chili di cocaina il bottino che gli agenti del Commissariato di Quartu hanno recuperato sull'auto di Mario Agus e di Luca Arzu, arrestati ieri con l'accusa di detenzione a fine di spaccio di droga. Luca Arzu è un personaggio di spicco, nato ad Arzana 35 anni fa, era srtato arrestato ancora minorenne con l'accusa di aver ucciso nel 1993 Bruno Ferrai, suo compaesano. Arzu riteneva Bruno Ferrai responsabile dell'omicidio del padre Pietro, assassinato nel 1987. Condannato a 16 anni di carcere è libero da tempo. Ora secondo la polizia di Quartu, è uno dei più grossi corrieri della droga ad operare in Sardegna. L'inchiesta coordinata dal dirigente Giacinto Matera, è stata conclusa ieri dopo mesi di indaginie di intercettazioni telefoniche. Agus e Arzu sarebbero partiti da portotorres alcuni giorni fa a bordo di una Alfa 147 raggiungendo como dove avrebbero acquistato la droga (pare con 90mila euro) dirigendosi poi verso Livorno dove si sono imarcati. A Golfo Aranci i due sono stati fermati dagli agenti del Commissariato di Quartu che li hanno accompagnati sulla loro stessa auto sino a Quartu. Quindi la perquizione. Nella prte posteriore dell'Alfa, la polizia ha recuperato i due chili di cocaina, Arzu e Agus residenti attualmente nel Sarrabus, sono stati trasferiti in carcere. Agus ha un opassato fatto di piccoli precedenti penali per furto.
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