Da anni si batte per l'autismo in Sardegna. Un problema che gli è caro. Da anni organizza a Settimo San Pietro la giornata mondiale dell'autismo, riuscendo a coinvolgere famiglie di mezza Sardegna con dibattiti, manifestazioni sportive e tante altre iniziative. Non si è arreso neppure quest'anno. Pur non potendo uscire di casa ha coinvolto il sindaco Gigi Puddu e tanti concittadini. Risultato. I palloni azzurri dell'autismo sono comparsi in Municipio e nelle facciate dell'abitato.

Oggi Mariolino Schirru parla ancora di autismo e della situazione delle persone autistiche in tempo di coronavirus.

"Nessuno - spiega Schirru - in questo periodo di guerra come questo, parla dei ragazzi autistici che, rinchiusi in casa, qualche volta danno qualche piccolo problema. Nessuno parla dei ragazzi autistici magari soli a casa con un solo genitore. Nessuno parla di un ragazzo autistico che faceva attività sportiva e sociale e adesso si trova rinchiuso in casa. E nessuno parla di questi ragazzi speciali che vorrebbero tanto, ma tanto, affetto. E, in questo momento, i genitori fanno i salti mortali dalla mattina alla notte.

Ma i ragazzi hanno percepito il momento? "Sicuramente: mio figlio legge il giornale, segue la Tv, è interessato e come di questo che sta succedendo. Siamo chiusi in casa da cinquanta giorni. Attendiamo solo la fine di questo incubo. I ragazzi hanno bisogno di frequentare l'Istituto cui sono iscritti, di essere a contatto con insegnanti, assistenti sociali e compagni. Speriamo solo che presto tutti torni nella normalità".
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