Villaspeciosa, il sito archeologico di San Cromazio è ancora chiuso
Dall’alluvione dello scorso ottobre, il mosaico non è più visitabilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il sito archeologico di San Cromazio è chiuso a causa dei danni provocati dall’alluvione di ottobre 2024. Da allora, a Villaspeciosa, il mosaico non è più visitabile. E non solo: nel piazzale all’interno non è possibile organizzare avvenimenti per adulti e bambini.
«Abbiamo avanzato una richiesta da 300 mila euro per la sistemazione del sito, stima fatta dalla sovraintendenza», dice il sindaco Gianluca Melis. «Abbiamo allora richiesta alla protezione civile, a seguito dell’alluvione, ma non abbiamo ancora le risorse».
Niente finanziamento, per ora. Nel frattempo, continua Melis, «ho chiesto all’ufficio tecnico una somma di 12 mila euro per la pulizia del mosaico. I tempi sono ancora lunghi». Il sindaco aggiunge: «Spero si riesca in tempi brevi, sempre legato a tecnicismi, è utilizzare 10 mila euro per la pulizia del sito».
Intanto il Comune ha concesso lo spazio alla “Polisportiva Olimpia Villaspeciosa Asd” con i bambini: «Prima di iniziare dobbiamo sistemare il sistema elettrico – continua Melis -. L’obiettivo è far vivere quell’area».