Una macchina si può rubare, ma se si tampona qualcuno è sempre bene fare il Cid. È il curioso caso di un giovane di Vallermosa, incastrato per il furto d’auto da una constatazione amichevole d’incidente che lui stesso ha firmato.

Tutto inizia quando una donna di 36 anni, residente a Vallermosa, viene contattata dall’assicurazione per l’apertura di un sinistro a causa di un incidente stradale. La donna però non ha fatto alcun incidente, e proprio allora si accorge che l’auto è stata rubata. Quindi, incredula, va alla stazione dei carabinieri per denunciare il furto.

Sin troppo facili le indagini dei militari, che partono proprio dall’incidente e, con grande stupore, scoprono che la firma apposta sul Cid non è di fantasia. Tutt’altro, tutti i dati corrispondono a quelli di un ventenne di Vallermosa. Il giovane viene trovato in poche ore, proprio alla guida dell’auto rubata, che torna alla legittima proprietaria. Ora dovrà fare i conti con la giustizia.

(Unioneonline/L)

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