Buona riuscita per la settima edizione della Rassegna Trexenta Nel Nome del Pane organizzata dalla Pro Loco di Ortacesus con la partecipazione delle Pro Loco di San Basilio, Senorbì, Selegas, Suelli, Guamaggiore, Siurgus Donigala, Gesico, Ussana e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, Sardegna Endless Island e del Gal S.G.T. Sarrabus Gerrei Trexenta - Sole Grano Terra. 

“Nonostante il grande caldo – racconta Gioacchino Piseddu, presidente della Pro loco di Ortacesus – la settima edizione di Trexenta Nel Nome Del Pane si è dimostrata all’altezza delle aspettative. Siamo felicissimi per la buona riuscita della manifestazione e per aver visto una grossa partecipazione di pubblico”. Per due giorni, il piccolo centro della Trexenta si è trasformato nella capitale sarda del pane e delle tradizioni contadine. Le due serate hanno portato numerosi turisti, curiosi e abitanti di Ortacesus ad animare le strade del centro storico e a vivere in prima persona un evento che, grazie alla passione dei volontari, al lavoro della Pro loco e alla disponibilità delle amministrazioni comunali cresce ogni anno e si migliora. “Abbiamo cercato di dare visibilità e risalto alle tante realtà del nostro territorio attive nel settore del pane - continua Piseddu -, i veri protagonisti della manifestazione sono stati i panettieri, i fornai, i contadini e i cittadini che hanno scelto di premiare la rassegna Trexenta Nel Nome Del Pane, partecipando in prima persona e accogliendo a braccia aperte i tanti turisti e curiosi che hanno deciso di fare tappa a Ortacesus per scoprire la storia, le tradizioni e gustare i sapori autentici della Trexenta”

Particolarmente apprezzati i momenti didattico e artistici che hanno catturato l’attenzione di un numeroso pubblico. Tanti i complimenti, infatti, sono stati registrati nel libro degli ospiti per il laboratorio didattico gastronomico, per il Laboratorio artistico, per quello di pittura e per le proiezioni sulle diverse fasi della produzione del grano e del pane in Sardegna. Degni di nota anche gli eventi che hanno visto la partecipazione dell'associazione Compagnia Catalana di Sanluri, dei musicisti e degli sbandieratori dell'associazione Santa Lucia quartiere Fontana di Iglesias, dell’associazione culturale Giudicato di Torres, dei figuranti storici dell'associazione Curatoria del Monreale di San Gavino Monreale e dell’associazione arcieri storici di Sanluri che domenica sera hanno incantato i presenti facendo rivivere i momenti magici dell’epopea dei giudicati sardi.

© Riproduzione riservata