Una festa più intima e raccolta rispetto a quella solenne di agosto che richiama centinaia di fedeli. Si parte sabato 1 febbraio alle 18 con il rito de “Sa Scera”, l’ingresso dei nuovi obrieri e la vestizione del simulacro del Santo. Domenica 2 febbraio alle 10, giorno della Candelora, si terrà invece il tradizionale rito della benedizione delle candele. Nel pomeriggio alle 17.30 la consegna della bandiera e, alle 18, la partenza della processione verso la chiesetta di Santa Lucia dove è previsto il momento più atteso della festa invernale con l’accensione di un grande falò votivo, simbolo del passaggio dalla stagione fredda  alla primavera. Lunedì 3 febbraio, alle 8 del mattino, la messa con la benedizione de “is pirichiteddus”, i dolci tipici della festa. Alle 10, la santa messa. Alle 17.00 il simulacro del Santo verrà portato in processione lungo vie del centro storico.

© Riproduzione riservata