Lo studio e i programmi sulla vulnerabilità idraulica del territorio di Sinnai sono stati approvati con voti unanimi dal Consiglio comunale di Sinnai. 

Lo studio consente di conoscere lo stato e il dimensionamento delle infrastrutture quali  ponti, guadi e corsi d'acqua con la valutazione dal punto di vista idraulico e indicando il tipo di intervento da eseguire per la sicurezza dello stesso territorio. Un passaggio questo di fondamentale importanza per procedere ora con lo studio idraulico dell’intero territorio in chiave urbanistica e per l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale (PUC) al Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e al Piano di Assetto Idrogeologico (PAI).

«L’esame e l’analisi effettuata dei vari attraversamenti - dice l'assessore all'Ambiente Franco Orrù - riveste notevole importanza anche in previsione di futuri interventi di messa in sicurezza di ponti o strade che necessitano di adeguamenti strutturali o di nuove opere. Ricordiamo purtroppo gli effetti dell’alluvione del 2019 che aveva eroso e compromesso numerosi attraversamenti sul Rio "Crabili Serreli", nella località di Tasonis e in altre località. A seguito di quell’alluvione, che provocò l’interruzione di tre attraversamenti e l’inaccessibilità totale al di là del Rio dov’è presente un’ampia zona abitata, è stato ricostruito, nel rispetto della normativa vigente e a garanzia dell’incolumità di chi lo attraversa quotidianamente, il ponte sulla Via Dei Nuraghi».

Ora, a seguito di questo studio, emerge la necessità di intervenire in tantissimi punti, alcuni molto trafficati dove si è al momento sopperito per i casi di emergenza, al posizionamento di sbarre mobili che consentano la agevole chiusura della viabilità. 

«Il nostro obiettivo - chiude l'assessore Orrù - è monitorare questi punti critici che costringono spesso l’amministrazione a chiudere importanti arterie come la strada di circonvallazione del Centro abitato o la strada per Tasonis-Serpeddì e tante altre».

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