Dimissioni nel gruppo di minoranza del Comune di Siliqua: il consigliere Piergiorgio Lixia annuncia l'abbandono dell'incarico. Le motivazioni le pubblica nel testo di una lettera che ufficializzerà nei prossimi giorni: "Ho provato con umiltà e correttezza a instaurare un rapporto di collaborazione con la maggioranza, solo esclusivamente per il bene di Siliqua e dei suoi cittadini, probabilmente i tempi di mettere da parte le ideologie per privilegiare il bene comune sono ancora lontani. Secondo coscienza, compio la scelta di interrompere questa esperienza amministrativa, chiedendo scusa a tutti i cittadini che hanno avuto fiducia in me, che rappresento e mi hanno votato, in quanto ritengo non sia giusto continuare a occupare una posizione di rappresentanza e di visibilità senza avere la possibilità, e l'opportunità, di partecipare alla costruzione del bene comune dei cittadini di Siliqua".

Piergiorgio Lixia, 65 anni, ha alle spalle una lunga carriera politica: inizia all'età di vent'anni, a Cagliari, poi a Sestu, nel 1996, dove ha trascorso due legislature. A Siliqua è al suo terzo mandato, di cui uno svolto con il ruolo di sindaco, nel quinquennio 2007-2012. Un periodo segnato da alcune intimidazioni e attentati perpetrati nei suoi confronti e di altri quattro amministratori. Nelle amministrative del 2017, ricandidato alla carica di sindaco, pur non vincendo raggiunge il quarantanove per cento delle preferenze. "L'entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato ruolo che svolgo, conferitomi da tantissimi cittadini, non voglio si disperda nella mia insoddisfazione e nella mia impossibilità di fare e di agire per il bene della nostra comunità - conclude - Ringrazio l'intero apparato comunale, chi mi ha votato, sostenuto e incoraggiato".
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