Una battaglia che dura da anni con l'impegno dei Comuni di Selargius e Settimo, con la mobilitazione di prefettura e Regione. Un bel po’ di carcasse d'auto bruciate e abbandonate a Su Pardu, sulla statale 387 tra i Comuni di Selargius e Settimo, sono state recentemente rimosse. Per bonificare l'intera area occorrono quattro milioni. 

«Negli ultimi mesi», dice il sindaco di Settimo Gigi Puddu, «dopo le costanti segnalazioni dei Comuni di Settimo e di Selargius e su impulso del nuovo Prefetto di Cagliari, viste anche le preoccupazioni segnalate dal Ministero dell’Ambiente, il problema viene affrontato a vari livelli. Non ultimo quello sociale, di cui è necessario tener conto. Per questo motivo è stata coinvolta anche la Regione Sardegna, invitata ai tavoli in Prefettura, che si è dichiarata disponibile a collaborare per trovare delle soluzioni per risolvere definitivamente il problema».

Qualcosa quindi si muove? «Il Comune di Settimo in tutti gli incontri tenutisi in Prefettura», ha aggiunto Puddu, «ha sempre rimarcato con forza l’importanza di quella porzione di territorio – che si trova esattamente al confine tra Settimo e Selargius – per lo sviluppo di attività, in particolare nel settore dell’agricoltura e della piccola/media impresa artigianale».

«Questa possibilità di sviluppo, allo stato attuale risulta compromessa o limitata vista la situazione di inquinamento ambientale, ma grazie anche all’impegno della Regione Sardegna, si conta di riuscire a bonificare l’area e restituire alla comunità questa parte del territorio di Su Padru», conclude il sindaco.

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