È stato inaugurato questa mattina il nuovo impianto irriguo del Sarrabus realizzato dal Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale. A disposizione degli agrumicoltori 142 opere di presa alle quali collegarsi, appunto, per avere l’acqua.

La risorsa idrica proviene dalla località di Prosciumini (Villaputzu) attraverso dodici chilometri di tubi interrati e sarà in grado di irrigare al massimo cinquanta ettari di agrumeti (in gran parte di Muravera). Per soddisfare le esigenze dell’intero territorio sarà necessario attendere la realizzazione del secondo lotto, e cioè un’opera a monte (in territorio di San Vito) che consentirà di utilizzare il sistema delle dighe del Flumendosa.

«Intanto – sottolinea Efisio Perra, presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale – siamo partiti con un primo lotto che è già funzionale e che consente, fra le altre cose, di limitare l’emungimento dai pozzi e dunque l’avanzamento della salinità. Ovviamente anche noi chiediamo alla Regione il massimo impegno per far partire i lavori del secondo lotto, quello risolutivo».

Nel complesso l’opera costerà 8,4 milioni di euro: 2,4 per il lotto appena inaugurato e altri sei per il secondo lotto.

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