Quartu: sabato mattina un convegno su "Un percorso sulla legalità attraverso i principi costituzionali".
Continua il percorso intrapreso dall'Amministrazione comunale di Quartu per il rispetto e la promozione dei principi costituzionali.
Dopo l'innovativo progetto sulla Giustizia riparativa, che ha interessato diverse classi degli istituti cittadini, ora è la volta di un incontro-dibattito, in programma sabato alle 9.30 nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, dal titolo 'Un percorso sulla legalità attraverso i principi costituzionali'.
Il convegno, patrocinato dal Comune, è organizzato dal Liceo 'Bachisio Raimondo Motzo', in collaborazione con la Camera Penale di Cagliari e con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
L'istituto si rende quindi partecipe di un progetto di approfondimento e sostegno delle regole della Costituzione.
E i ragazzi saranno parte integrante dell'incontro, intervenendo attivamente nel dibattito.
Come previsto dalla legge 107 del luglio 2015 la partecipazione degli studenti garantirà loro dei crediti nell'ambito del progetto di alternanza scuola lavoro.
Durante la mattinata è previsto l'intervento degli avvocati Francesco Marongiu, Responsabile dell'Osservatorio Carceri e dell'Osservatorio MIUR-UCPI, e Rodolfo Meloni, Presidente della Camera Penale di Cagliari.
Completa il quadro dei conferenzieri Massimo Costantino Poddighe, Presidente della II Sezione Penale del Tribunale di Cagliari, che relazionerà sull'uso scorretto dei social network e sulla lesione degli altrui diritti.
Fungerà da moderatrice la professoressa Louise Licheri. I saluti istituzionali saranno affidati al Presidente del Consiglio Stefano Secci, all'Assessore alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu e ovviamente al Sindaco Stefano Delunas, che spiega: "Sono fermamente convinto della necessità di lavorare sull'importanza della legalità, sostenendo e difendendo la Costituzione Italiana, come fecero anche Giovanni Falcone e la sua scorta, che voglio ricordare anche in virtù del recente anniversario della strage di Capaci, nella quale morirono uomini e donne pronti a sacrificare la propria vita appunto per supportare la legalità".
Soddisfatta per l'iniziativa portata avanti in collaborazione con la scuola anche l'Assessore Cossu: "L'educazione alla legalità rientra tra le linee guida che l'Amministrazione Comunale ha concordato con le scuole di Quartu. Questi percorsi per il rispetto della convivenza civile sono molto importanti per un'opportuna formazione degli studenti".
