Quattordici pale eoliche nelle campagne di Sinnai, tre in quelle vicine all'abitato di Maracalagonis. Per oggi alle 17 è in programma un incontro a Cagliari fra tutti i Comuni della Città metropolitana. I sindaci di Sinnai Tarcisio Anedda e di Maracalagonis Francesca Fadda bocciano gli impianti nei loro territori comunali.

«Un assurdo – dice Francesca Fadda – : le pale eoliche sono previste a ridosso del parco di Craboni e nelle vicinanze, a non più di un chilometro dall'abitato: mi pare un assurdo totale di un piano evidentemente studiato a tavolino».

Durissimo anche Tarcisio Anedda sindaco di Sinnai. «Siamo a livello di colonialismo totale con le 14 pale eoliche che dovrebbero addirittura spuntare anche in vigneti e in siti archeologici di grande interesse dove non mancano neppure gli insediamenti neolitici. Sarebbe una devastazione totale del territorio. Le zone interessate? La ex Cava Coppi, Pran'e Sili, terra votata all'agricoltura e non a questi eco mostri e ricca di siti archeologici. E ancora Pirrei, Taulvaxia, Santu Barzolu. Credo che sarà il no totale di tutta la popolazione. Questo non  è progresso. Io lo chiamo scempio. Una follia totale».

A Sinnai come è noto si vota sabato e domenica. I tre candidati a Sindaco Aurora Cappai, Aldo Lobina e Barbara Pusceddu, hanno già espresso il no al progetto calato dall'alto, senza alcun preavviso. Oggi questo rimbalzerà anche in sede di città metropolitana.

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