Alcuni la stanno già ribattezzando “via Cesare Cabras 2.0”. L'arteria stradale più trafficata di Monserrato, e anche quella messa peggio in assoluto per quanto riguarda le condizioni dell'asfalto, ora comincia ad avere delle “concorrenti”. Una di queste è via Caracalla, che divide la città da Pirri. Anche questa strada è percorsa quotidianamente da centinaia di automobili provenienti dal resto dell'hinterland cagliaritano. E anche questa strada si sta riempiendo di buche, alcune delle quali stanno diventando sempre più larghe, mettendo a dura prova le ruote delle macchine ma soprattutto rappresentano un serio rischio per i motociclisti.

All'inizio della via, provenendo dalla rotatoria "del grappolo d'uva" di via San Fulgenzio, c'è subito una buca profonda che in tanti stanno segnalando per la sua pericolosità. Andando avanti e percorrendo tutta la strada la situazione non migliora poi di tanto, anzi.

«Nel giro di alcuni mesi l'asfalto si è sbriciolato sempre di più in diversi punti della carreggiata creando ulteriori buche», osserva Vincenzo Monti, un abitante, «se non si interviene con il rifacimento del manto stradale, questa via in poco tempo sarà esattamente come via Cesare Cabras, già adesso le sta assomigliando sempre di più».

Secondo l'uomo, i rischi per le auto e i motociclisti sono «uguali a quelli di via Cabras, la situazione può solo peggiorare». Concorda con lui anche un'altra abitante, Eleonora Maxia, che ricorda come la perdita idrica della scorsa estate, durata quasi un mese prima di essere riparata, abbia aggravato le condizioni dell'asfalto: «Era inevitabile, ma almeno mi sarei aspettata il rifacimento, invece transitare in questa strada sta diventando problematico come lo è già in via Cesare Cabras». Maxia ricorda che al centro della carreggiata c'è la passeggiata pedonale frequentata da bambini che giocano nell'area a loro riservata e da anziani che si siedono nelle panchine o si fanno una semplice camminata.

«Per arrivare fino a lì devono ovviamente attraversare la strada, e ciò significa rischiare di inciampare in una di queste buche e farsi male. Moltissime vie di Monserrato», prosegue la residente, «hanno l'asfalto in pessime condizioni, vedasi, senza andare troppo lontano, anche le traverse di via Caracalla, ma proprio per la presenza quotidiana di bambini e persone anziane nella passeggiata pedonale, il manto stradale di via Caracalla dovrebbe essere in cima alle priorità del Comune insieme a via Cesare Cabras. Si tratta di garantire l'incolumità non solo degli automobilisti e dei motociclisti, ma anche di noi pedoni stessi».

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