Ladri di rame nell’impianto idrico di Capoterra, la città resta senz’acqua
Hanno tranciato e portato via i cavi elettrici. Abbanoa al lavoro, intervento lungo e complesso. Il sindaco: «Scopriremo presto i responsabili, ci sono le telecamere»Capoterra
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Ladri di rame nella notte nell’impianto di sollevamento idrico di Santa Lucia, a Capoterra, e la cittadina resta senz’acqua.
Ignoti hanno forzato la porta e si sono introdotti nella cabina dell’impianto, lì hanno tranciato e portato via i cavi elettrici che li alimentavano.
Sul posto i tecnici Abbanoa, che sono al lavoro per ripristinare l’operatività dell’impianto. Per il momento dunque non è possibile approvvigionare i serbatoi comunali.
Cali di pressione e vere e proprie interruzioni nell’erogazione si stanno verificando in particolare nel quartiere di Santa Rosa e nelle zone limitrofe al centro abitato, spiega il sindaco Beniamino Garau.
«Per quanto riguarda il resto del centro urbano e le frazioni», spiega Abbanoa, «i tecnici hanno effettuato le manovre in rete per sopperire con alimentazione dalle fonti locali. Non si escludono problemi nell'eventualità il ripristino si riveli più complesso del previsto».
Alla ripresa dell’erogazione, spiega Abbanoa, l’acqua potrebbe essere torbida a causa dello svuotamento e riempimento delle tubazioni.
È partita intanto la caccia agli autori del raid: «Grazie al servizio di videosorveglianza scopriremo presto chi sono i responsabili».
(Unioneonline/L)