Guspini, presentate le osservazioni per la realizzazione del nuovo supermercato
L’area interessata è quella vicino alla rotonda tra i giardini pubblici e la Statale 126Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono diverse le osservazioni mosse per il progetto presentato dalla ditta CORTES S.r.l. nel mese di dicembre 2024, che prevede la realizzazione a Guspini di un supermercato in prossimità della rotonda tra i giardini pubblici e la SS126, in una parte delle aree del comparto D2S, destinato ad attività produttive, commerciali e di servizio.
«In questo comparto sono presenti aree interamente costruite e altre invece quasi non edificate, come quelle di proprietà della sottoscritta», asserisce Caterina Spano, 66 anni, proprietaria di una parte delle aree in cui sono insediate diverse attività di autotrasporti.
Il Consiglio Comunale ha preso atto con una delibera della richiesta di Permesso di Costruire Convenzionato per realizzare l’intervento, derogando alla necessità di predisporre un vero e proprio Piano di recupero per tutta l’area D2S».
«Il progetto presentato, con cui si vorrebbe realizzare un supermercato demolendo una minima parte dell’edificato esistente, non è un Piano di Recupero perché in realtà non esiste una proposta che studia l’assetto di tutto il comparto, come previsto dagli artt.4 e 27 delle norme del Piano Urbanistico vigente, ma si sfrutta la soluzione di un “Permesso di Costruire convenzionato” applicabile in via eccezionale per lotti non edificati, non certo attuabile in questo caso. Lo ribadisce anche la sentenza del Consiglio di Stato n. 5293 del 2023 che ho già segnalato agli amministratori comunali - prosegue Spano – non si dovrebbe far prevalere l’interesse di pochi privati su quello pubblico, ma approvare un piano attuativo per l’intera area, che metta in condizione tutti i proprietari di intervenire nella riqualificazione del comparto urbano».
«Non si presta la dovuta attenzione a tutte le Ditte esistenti nell’area, che dalla sua riqualificazione potrebbero trarre dei benefici e invece vivono una situazione di stallo da troppo tempo - commenta Giacomo Spano di 30 anni, socio della Ditta Autotrasporti Spano esistente nell’area – e non si garantiscono a tutti le stesse opportunità di intervento, ma anzi si penalizzano ditte storiche come la nostra, esistente dagli anni Cinquanta e ora suddivisa in diverse Società con i miei fratelli».
La società CORTES S.r.l. con sede in San Gavino Monreale, composta dai soci E. Denotti e G. Fois, ha proposto il Piano per una superficie di 8.500 mq rispetto a quella più estesa dell’intero comparto D2S, con due lotti funzionali: in quello maggiore di circa 7000 mq sorgerà il supermercato.
Intorno sono presenti aree di cui è ormai consolidato l’uso pubblico, seppur il trasferimento di proprietà al Comune non sia mai stato perfezionato, che costituiranno in parte le superfici di cessione previste lungo la Via Gramsci e la Via Marconi.
Proprio all’angolo tra le due vie insiste un cippo in granito denominato “Sa Boccia” a cui la comunità Guspinese è molto legata. Punto di riferimento storico risalente al 1867, collocato per celebrare la costruzione della strada Montevecchio-Guspini da parte della società mineraria. Nel progetto non è chiaro se il monumento verrà spostato dalla posizione attuale. Si dovrà attendere la preventiva autorizzazione della Soprintendenza, in vista dell’approvazione del progetto.