Sono due fratelli di 26 e 25 anni le persone arrestate nella notte a Senorbì dai carabinieri della locale stazione per danneggiamento aggravato.

A Ortacesus, in un bar, avrebbero aggredito un 52enne di Orroli il quale si era presentato in caserma per formalizzare una querela nei confronti del 26enne. Mentre rientrava a casa, era stato poi raggiunto del 25enne che, con la scusa di un chiarimento, lo aveva invitato a seguirlo. Dopo averlo fatto salire in macchina, lo aveva portato a casa del fratello, a Ortacesus. Sceso dall’auto, era stato colpito in testa dal guidatore con una bottiglia di vetro e poi preso a calci e pugni da entrambi i giovani.

Riuscito a fuggire, aveva cercato rifugio in un bar vicino, dove gli sono state prestate le prime cure, seguite dal trasporto all’ospedale di San Gavino Monreale dove gli sono state riscontrate significative lesioni.

Rintracciati, condotti in caserma e arrestati dai carabinieri, i due aggressori, al termine delle formalità di rito, sono stati messi ai domiciliari in attesa di giudizio con rito direttissimo, che si svolgerà oggi al Tribunale di Cagliari.

(Unioneonline/s.s.)

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