Preoccupa, a Capoterra, l’allerta arancione diramata per domani dalla Protezione civile regionale. Si avvicina il quattordicesimo anniversario della terribile alluvione del 2008 (era il 22 ottobre) e nel paese dell’hinterland cagliaritano si teme ancora per la fragilità idrogeologica del territorio. 

Così in vista della forti piogge attese per domani (qui i dettagli) il sindaco Beniamino Garau, con ordinanza, ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Cancelli sbarrati anche in parchi, impianti sportivi pubblici e privati presenti nel territorio comunale, all’ecocentro e nel cimitero comunale. 

Niente lezioni nemmeno ad Assemini: lo ha deciso il commissario Bruno Carcangiu, che guida il comune. L’ordinanza è stata emessa nel tardo pomeriggio di oggi. 

A tarda serata stessa scelta è stata adottata dal sindaco di Sarroch, Angelo Dessì: “Le precipitazioni aumenteranno tra la fine della mattina e il primo pomeriggio. La decisione è volta a garantire la sicurezza di alunni, genitori e personale scolastico”.  

Il Comune di Cagliari, invece, fa sapere che in caso di peggioramento meteo rilevante “gli orari di apertura e chiusura dei parchi e delle aree verdi comunali potrebbero subire delle restrizioni localizzate dell’ultimo minuto, di pari passo con l’evoluzione dell’allerta”. 

Nessuna restrizione, oltre a quelle imposte dalle regole dettate dall’avviso di criticità, è prevista nel territorio comunale di Quartu.  

(Unioneonline/EF)

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