«Posso sostenere, con convinzione, che Simone Onnis rappresenta una delle più felici realtà chitarristiche di tutto il mondo. Grande studioso del suo strumento, didatta instancabile nonché interprete di grandissimo spessore. Nella mia vita, raramente ho conosciuto musicisti come lui e considerando la mia lunga carriera, non è un commento da prendere alla leggera».

Sono le parole di uno dei grandi capiscuola mondiali della chitarra, erede di Segovia, scomparso dopo una vita di straordinari successi.

Alirio Diaz, il celebre maestro venezuelano, aveva fatto tappa in Sardegna nel 2003 per alcuni memorabili concerti toccando anche Quartu S. Elena, la città natale di Simone Onnis, virtuoso delle sei corde e suo assistente, da 30 anni protagonista della scena musicale internazionale.

A distanza di 20 anni da quell’evento che gli appassionati del genere ancora ricordano, Onnis sarà in concerto questa sera, venerdì 22 settembre, con inizio alle 19.30 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Flumini di Quartu per un tributo all’indimenticato artista sudamericano.

L’evento di oggi è l’anteprima del Mauro Giuliani International Guitar Festival giunto alla sua quinta edizione e tra le rassegne del progetto “QuARTu tra Saperi & sapori” sostenuto dal Comune di Quartu Sant’Elena.

Concertista e didatta molto attivo in numerose nazioni mondiali ha al suo attivo concerti nelle sale più prestigiose dei Cinque Continenti, dalla Carnegie Hall di New York, al Castello di Wolfsburg fino al Teatro Nazionale di Minsk e al Sheung Wan Civic Centre di Hong Kong.

Tra le sue collaborazioni più prestigiose quella che vede Simone Onnis dedicatario di nuove opere per chitarra da parte dei più autorevoli compositori contemporanei italiani tra cui Giacomo Manzoni, con “Dedica 2015” edizioni Rai.com, eseguita in prima mondiale assoluta a Cagliari in occasione di “Musikaralis”, il concerto voluto dal Rotary Club Cagliari per sostenere la campagna contro le malformazioni congenite portata avanti coraggiosamente dal responsabile di urologia pediatrica dell’Ospedale Brotzu Giuseppe Masnata.

Il chitarrista quartese ha ricevuto anche un’altra composizione a lui dedicata, Recitazione Sognante, scritta da Azio Corghi, autore italiano tra i più rinomati a livello mondiale scomparso lo scorso mese di novembre.

Il concerto quartese precede la partecipazione di Simone Onnis ad uno dei più importanti festival chitarristici del circuito mondiale, quello intitolato ad Andres Segovia di Madrid, dove suonerà assieme ad altri mostri sacri delle sei corde il 21 ottobre.

Stasera il programma prevede una selezione del suo vasto repertorio comprendente musiche di Bach, Mertz, Schubert e Tarrega.

L’ingresso è libero.

L.P.

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