C’è attesa per l’esito dell’autopsia sul corpo di Concetta Reale, l’anziana di Zerfaliu ritrovata senza vita due giorni fa in un canale. Sono in corso gli accertamenti del medico legale, nelle prossime ore dovrebbero essere chiarite le cause della morte dell’84enne.

La donna era stata vista per l’ultima volta lunedì 25 marzo: era seduta su una panchina vicino alla chiesa, indossava pantaloni scuri e un maglioncino beige. Si sarebbe allontanata lasciando la porta di casa aperta, il cellulare e la giacca sul tavolo. Circostanze che hanno insospettito subito l’amico di famiglia che da tempo si prendeva cura dell’anziana: quando il giorno successivo non l’ha trovata a casa, ha lanciato l’allarme. Immediatamente la prefettura ha attivato il piano di ricerca per le persone scomparse: per una settimana vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e volontari l’hanno cercata nelle campagne, sono stati utilizzati droni e cani molecolari ma della donna nessuna traccia. Fino a due giorni fa quando alcuni operai del Consorzio di Bonifica hanno ritrovato il corpo in un canale alla periferia di Zeddiani: la donna indossava gli stessi abiti, il corpo era già saponificato.

Recuperata la salma, la procura ha disposto l’autopsia per fare piena luce sulla fine dell’anziana. Se infatti l’ipotesi più plausibile al momento sembra quella dell’incidente (Concetta Reale sarebbe caduta nel canale), i carabinieri non tralasciano alcuna pista. Restano infatti diverse zone d’ombra nella vicenda e gli accertamenti, a iniziare dall’autopsia, saranno decisivi.

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