L’emergenza sanitaria continua anche a Terralba. Tanti cittadini tra non molto rimarranno ancora una volta senza medico di base. Ecco perché per domani è stata convocata l’ennesima assemblea pubblica. Organizzano l’evento il  Coordinamento dei comitati sardi per la tutela della sanità pubblica e il Comitato per il Diritto alla salute della Provincia di Oristano.

L'appuntamento è al teatro alle 18,30.

«Il tema, sempre più urgente, è quello della medicina di base - dicono gli organizzatori  - Parliamo di una comunità di 10mila abitanti che sta perdendo l’assistenza medica di base, e lo stesso si può dire per molte aree dell’Oristanese e del Centro Sardegna», il comitato Oristanese chiede che venga rispettata la Legge 833/78, che sancisce, tra le altre cose, che ogni cittadino dalla nascita deve essere iscritto al Servizio sanitario nazionale e quindi avere un medico di base o un pediatra di libera scelta.

A breve a Terralba dovrebbe andar via il dottor Stefano Siddi, che farà lo specialista ambulatoriale, ma anche la dottoressa Maria Cristina Musinu, che verrà trasferita ad Oristano. Sempre qui  continuano i problemi all’Ascot, ambulatorio per i pazienti rimasti senza medico di base. Per poter essere visitati però spesso bisogna prendere il posto all’alba, per gli anziani è quindi impossibile. Le visite a domicilio invece sono solo un ricordo. 

© Riproduzione riservata