Una luce sta invadendo in questi minuti tante vie cittadine, tra silenzi ma anche proteste, appelli e striscioni. In tanti a Terralba stanno partecipato alla fiaccolata organizzata dal Comitato per la Salute della provincia di Oristano, circa 350. Dai bambini agli anziani. Del resto i disagi sono per tutti, nessuno escluso.

E chissà se l’ennesima protesta servirà a risanare la sanità pubblica, in sofferenza da tanto tempo.

Un esercito di cittadini, molti vittime di ciò che non va all’ospedale San Martino di Oristano, ma anche negli ambulatori territoriali, è sceso in piazza per protestare ancora una volta contro le carenze della medicina ospedaliera a causa del poco personale in servizio. Ma anche per i pochi medici di base e pediatri.

Il Comitato chiede poi l’abbattimento delle liste d’attesa per le visite negli poliambulatori e la ripresa delle attività di prevenzione e cura della salute. Sono presenti cittadini, tanti anche in sedia a rotelle, comitato e tanti amministratori locali.

Un fronte comune per gridare ciò che non va bene. 

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