Sorradile, sabato si parla di valorizzazione della lana
Convegno organizzato dal Gal Barigadu GuilcerLa lana come risorsa per lo sviluppo del territorio nazionale: sarà questo il tema dell’interessante convegno a carattere nazionale fissato per sabato 20 maggio a partire dalle 9.30 al centro di aggregazione di Sorradile. L’evento è organizzato dal Gal Barigadu Guilcer in collaborazione con il Comune di Sorradile e fa parte del Progetto di Cooperazione Nazionale Transnazionale Tramando s’innova, finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 che vede il GAL Barigadu Guilcer come capofila e che ha come partner il GAL Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi, il GAL Quattro Parchi Lecco Brianza, l'Agenzia Lane d’Italia e l’Istituto di Biometeorologia Consiglio Nazionale delle ricerche. Nonostante le caratteristiche uniche della fibra della lana, il suo utilizzo equivale a solo l’1% nel settore tessile. Ma non solo. Non si presta infatti la dovuta attenzione ad altri settori che potrebbero vederla impiegata, ad esempio per fertilizzanti, cosmetici, bioplastiche e biomateriali, isolamento termico e acustico, assorbente.
Ad oggi la lana italiana, se non adeguatamente trattata, viene classificata rifiuto speciale. L’obiettivo è invertire questa tendenza, ridando vita ad una filiera tessile, puntando inoltre ad un utilizzo di una risorsa, con caratteristiche di sostenibilità ambientale sociale ed economica, in grado di innescare la nascita di microeconomie. Si punta quindi a modificare la normativa europea che ha classificato la lana come rifiuto speciale.
“Per fare questo è necessario però il lavoro congiunto di enti, istituzioni, aziende, della ricerca e dell’ascolto del mondo pastorale, per poter avere una visione il più possibile completa delle criticità che il settore sta vivendo e poter al più presto individuare soluzioni concrete”, spiegano gli organizzatori del convegno che verterà su questi temi .
Sabato si inizia alle 9.30 con la registrazione dei partecipanti . Seguiranno i saluti del sindaco Pietro Arca.
Partecipano inoltre Carlo Belotti del Consiglio Direttivo Gal Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi, Giacomo Camozzini, presidente Gal Quattro Parchi Lecco Brianza., Patrizia Maggia presidente Agenzia Lane d’Italia e Pierpaolo Duce, direttore Consiglio Nazionale delle Ricerche -Istituto per la Bio-Economia. Nel corso del convegno moderato dal giornalista de L’Unione Sarda Antonio Masala, Verdiana Morandi, vice Presidente di Appia, Rete Italiana della PastoriziaTratterà il tema “Le sfide della pastorizia transumante tra patrimonio materiale ed immateriale”. Giusy Betton, C.l.a.s.s, Creativity, Lifestyle e Sustainable Synergy, parlerà di “I valori della trasparenza, della tracciabilità della filiera, l’attenzione all’impatto ambientale della produzione e del suo smaltimento, pratiche cruelty free nei confronti degli animali”. Ed ancora Sergio Foglia Taverna dell’ Agenzia Lane d’Italia tratterà il tema “Gestione dell’allevamento di razze ovine autoctone: le norme per la certificazione della lana”, Carlo Piacenza, amministratore delegato Fratelli Piacenza S.p.A. terrà la relazione “La lana autoctona e l’industria tessile, un rapporto virtuoso per la valorizzazione di una risorsa dalla forte identità territoriale, 100% made in Italy” , mentre Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna, terrà la relazione “L’Esperienza sarda nella costituzione di una rete per l’aggregazione della lana: pregi e difetti dell’iniziativa”.
Per quel che riguarda il percorso istituzionale , Francesco Brignone della Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Regione Lombardia affronterà l’argomento “Il gruppo di Lavoro della Regione Lombardia quali le strategie attivate per la salvaguardia e la valorizzazione della lana”. Giorgio Zampetti, direttore di Legambiente , parlerà de “L’utilizzo della lana in un percorso di totale economia circolare, che salvaguardia l’ambiente e sostiene gli allevatori veri custodi dei pascoli”. Infine Angelo Ciocca, deputato del Parlamento Europeo, tratterà il tema “Modifica dell'inquadramento normativo della lana: il percorso”. Seguirà il dibattito. Le conclusioni sono affidate ad Alessandro Beduschi , assessore all’Agricoltura, alla Sovranità Alimentare e alle Foreste Regione Lombardia con l’intervento “Il ruolo della Regione Lombardia nel condividere un percorso comune con le altre regioni”. Infine Valeria Satta, assessore all’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale Regione autonoma della Sardegna tratterà de “Il valore della Regione Sardegna in termini della produzione della lana”.