Simaxis: riaprono le porte dell’Unione dei Comuni della bassa Valle del Tirso
Dopo un mese di chiusura, ma a causa del personale si riceve solo su appuntamento e dalle 15.30 alle 18Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo quasi un mese di chiusura, si riaprono le porte dell’Unione dei Comuni della bassa Valle del Tirso. Ma con quale novità rispetto al 2023, non tanto positiva per i cittadini. L’apertura al pubblico, a causa del poco personale presente in servizio, sarà infatti dalle 15,30 alle 18, e solo su appuntamento. Prima invece gli uffici erano aperti dalle 9 alle 14, con anche due rientri pomeridiani.
«Questo orario sarà attivo fino a quando non saranno operativi altri dipendenti - spiega il presidente dell’Unione Raimondo Deidda, nonché sindaco di Siapiccia - Purtroppo siamo costretti a lavorare a ranghi ridotti. La mattina l’unico dipendente presente dovrà sbrigare tutte le pratiche ferme da tempo».
La sede dell’Unione, a San Vero Congius, frazione di Simaxis, di cui fanno parte le amministrazioni di Allai, Ollastra, Siamanna, Siapiccia, Simaxis, Villanova Truschedu e Zerfaliu, è rimasta chiusa dal primo gennaio al 25. Un disservizio non indifferente per tanti cittadini del territorio: in questa sede è presente il Suape, l’Ufficio dove vengono sbrigate le pratiche relative agli interventi edilizi e alle attività produttive.
«Tra circa tre settimane saranno operativi anche altri due dipendenti - promette Deidda - E anche gli orari di apertura cambieranno». Nei giorni scorsi il sindaco di Simaxis Giacomo Obinu aveva presentato un esposto in Procura, in prefettura e in questura per interruzione di pubblico servizio.