A Siamaggiore fervono i preparativi per l’organizzazione della Sagra del carciofo che si terrà dall’otto al dieci marzo: sarà l’edizione numero 29. Da pochi giorni gli operatori che intendono partecipare alla manifestazione possono presentare la domanda per l’occupazione del suolo pubblico con l’indicazione dei propri dati, della tipologia di attività svolta e dei metri quadri da occupare.

La domanda, provvista di bollo, deve essere presentata esclusivamente mediante l’utilizzo della modulistica disponibile sul sito del Comune. Per partecipare c’è tempo fino al 28 febbraio 2024. Gli uffici dopo provvederanno alla verifica della regolarità delle richieste. È obbligatorio considerare anche eventuali rimorchi, espositori, tavolini, gazebo, ombreggi, panche o sedie. O comunque qualunque elemento esterno che occupi il suolo pubblico.

Nei giorni precedenti la manifestazione, gli uffici comunali provvederanno alla verifica circa l’effettivo intendimento dei richiedenti di partecipare alla manifestazione, il pagamento del canone richiesto, inoltre, al momento del posizionamento sullo spazio assegnato, il beneficiario dovrà esibire l’originale della richiesta. Il centro di Siamaggiore per l'occasione si trasformerà in un ristorante a cielo aperto dove sarà possibile assaggiare il carciofo preparato in varie ricette.

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