I pescatori continuano a lavorare ugualmente in attesa dell’inizio dei lavori che tardano però a cominciare. A Santa Giusta a fine febbraio doveva iniziare l’importante intervento nella peschiera, visto che le strutture in ferro che pesano quintali sono già cadute in acqua. Senza dimenticare le passerelle in cemento fatiscenti. Un pericolo per gli operatori che sono in attesa di vedere gli operai al lavoro per il risanamento della peschiera grazie a quel milione di euro finanziato dalla Regione nell’ambito della Programmazione territoriale.

La ditta vincitrice del bando avrà il compito di prosciugare prima lo specchio d’acqua per poi proseguire con la demolizione dell’attuale struttura in cemento dove da sempre viene catturato il pesce, realizzata 50 anni fa. Ci sarà poi il rifacimento dei lavorieri.

Per i pescatori del Consorzio pesca che gestiscono la laguna di Santa Giusta si tratta di un intervento che aspettavano da tempo. «I lavori non sono ancora partiti perché manca il materiale che occorre per iniziare e terminare l’opera – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Pierpaolo Erbì –. Non ha senso iniziare e poi interrompere. Così ci ha comunicato la ditta». 

© Riproduzione riservata