Santa Giusta, fa discutere l'impianto di Gas naturale liquefatto che doveva sorgere nell'area del porto industriale
Il consigliere regionale Cera ha presentato un'interrogazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'impianto di Gas naturale liquefatto che doveva sorgere nell'area del porto industriale di Santa Giusta, su proposta della società IVI Petrolifera, sbarcherà in Consiglio regionale.
Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Emanuele Cera, ha depositato un'interrogazione urgente e condivisa anche con l'intero gruppo consiliare, rivolta al presidente della Regione e agli assessori competenti in materia di Industria e Ambiente, per avere chiarimenti sul ritardo nella partenza dell'intesa regionale necessaria per l'avvio definitivo del progetto di realizzazione dell'impianto. Dopo due dalla conclusione con esito positivo della procedura statale, la Regione non ha ancora espresso la necessaria intesa con lo Stato, causando quindi il blocco al progetto.
Cera chiede «se la Giunta intende formalizzare tale intesa e quali valutazioni politiche, tecniche o ambientali siano state effettuate a supporto della mancata deliberazione». Il consigiere Cera chiede poi «quali siano le specifiche ragioni che hanno impedito e continuano a impedire il rilascio dell'intesa regionale per il progetto, e ancora quali azioni concrete ed urgenti sempre la Giunta intende assumere, al fine di superare l'attuale fase di stallo e portare a definitiva conclusione, senza ulteriori ritardi, la procedura, evitando ulteriori e dannose esitazioni rispetto alla realizzazione di una infrastruttura di tale portata e rilevanza strategica». Infine chiede «cosa la Giunta intende fare al fine di evitare che la questione venga sottratta alla competenza regionale e demandata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri».