Chi passa a Santa Giusta ora sarà “schedato”. Le telecamere che verranno installate nei prossimi giorni da parte del Comune, per un totale di venti mila euro stanziati dal bilancio comunale, saranno in grado di leggere anche le targhe.

La documentazione rimarrà nel server della video sorveglianza per 5 giorni: «È stata la prefettura a chiederci anche questo servizio  - spiega il vice sindaco Pier paolo Erbì - anche alla luce degli ultimi atti incendiari».

La lettura delle targhe avverrà sia in via Giovanni XXIII, la via principale che porta a Oristano da una parte e verso la 131 dall’altra, ma anche nella strada che collega il quartiere di Concias con la borgata di Cort'e Baccas. Zona periferica del paese. 

«L’obiettivo è quello di rendere il paese più sicuro - spiega ancora Pierpaolo Erbì - ma anche dare una mano alle forze dell’ordine che lavorano giornalmente per tenere sotto controllo il nostro paese». 

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