San Vero Milis, caos parcheggi nella borgata marina di Mandriola
I diportisti lasciano l'auto con il carrello per le barche davanti alle abitazioniLa scena è surreale: i parcheggi a pagamento sono quasi tutti vuoti, mentre gli ingressi delle abitazioni sono occupati dalle auto con al seguito i carrelli per il trasporto delle barche. Succede nella borgata marina di Mandriola, territorio di San Vero Milis.
I diportisti arrivano la mattina presto e, dopo aver messo in acqua l'imbarcazione, parcheggiano la macchina con il carrello nelle vie dove sono presenti le case. Ignorando tutti i divieti. Tutto questo per evitare di pagare la sosta nel parcheggio predisposto dal Comune di San Vero Milis.
Sono arrabbiati i residenti della zona, sia per il mancato rispetto dei divieti ben in mostra nella cartellonistica, sia per i pochi controlli presenti nella borgata di Mandriola. Ma anche perché molto spesso hanno difficoltà a entrare o uscire dalle loro case.
Ne sa qualcosa Franco Canu, proprietario di una casa a pochi metri dallo scivolo: «Tutto questo è assurdo - commenta - è pura maleducazione, pura inciviltà. Eppure basterebbe poco per sanzionare tutte queste persone. Due giorni fa anche io non riuscivo ad aprire la porta di casa. È chiaro che tutti vengono qua: per utilizzare lo scivolo non si paga, poi ognuno parcheggia dove vuole sempre gratis. Mandriola è diventata terra di nessuno. Ci vuole un regolamento anche per l’utilizzo dello scivolo». Franco Canu, come altri residenti, ha più volte segnalato la vicenda in Comune e alle forze dell’ordine: «Ma mai è stato fatto qualcosa per evitare tutto questo disordine - spiega ancora Canu - Ci dicono che i vigili sono pochi e che le problematiche da affrontare sono tante. Ma tutto questo danneggia noi cittadini. Pochi giorni fa ho dovuto chiamare la stazione dei carabinieri di Oristano. Per non parlare poi dei rifiuti che vengono abbandonati dai diportisti una volta arrivati a riva. Chiediamo più controlli, soprattutto il fine settimana».