Dall’ufficio postale al campo da calcio assieme ai più grandi campioni del pallone. Poste Italiane ha partecipato con la sua Nazionale di Calcio alla sesta edizione del Festival dello Sport di Trento scendendo in campo per la “Grande partita”, l’amichevole con i Festival Legends, la squadra con tanti fuoriclasse come Luca Toni, Andrea Barzagli, Massimo Oddo, Simone Barone, Cristian Zaccardo, Aldair e Nelson Dida, e poi Gigi Di Biagio, Christian Panucci, Nicola Amoruso, Angelo Carbone, Dario Marcolin, Serginho e Alessandro Matri.

Tra i convocati c’era anche Pietro Ginesu, dipendente di Poste Italiane, originario di Milis e in servizio nell’ufficio postale di Bauladu.

«Essere convocati dalla Nazionale di Poste – racconta - è sempre una bellissima esperienza e motivo di grande orgoglio e a questo, oggi, si aggiunge il piacere di aver affrontato sul campo grandi campioni del passato: per me, che vengo dal calcio dilettantistico, è una cosa che ha dell’incredibile. Oltretutto, gli incontri con la Nazionale di Poste, così come gli stages, mi danno modo di conoscere colleghi che provengono da tutta Italia e di confrontarmi con loro, oltreché sul campo, anche sui temi del lavoro».

«In campo poi – conclude il dipendente di Poste – cerco di mettere la stessa passione che mi contraddistingue nel mio lavoro allo sportello e nel rapporto con i clienti: è fondamentale, se si vuole portare a casa il risultato».

Dopo il pareggio 3 a 3 al termine dei minuti regolamentari, la Nazionale di Poste ha prevalso ai rigori per 9 a 8. La Nazionale di calcio di Poste Italiane è nata nel 2019 con l’obiettivo di favorire l’aggregazione e lo spirito di appartenenza tra i dipendenti e di creare attraverso il calcio eventi, iniziative a fini solidali e di raccolta fondi a scopi benefici. «È composta da dipendenti tesserati a livello dilettantistico che arrivano da tutta Italia  - fa sapere Poste Italiane - e ha l’obiettivo di valorizzare lo sport come veicolo di integrazione e coesione tra colleghi per favorire lo spirito di squadra, diffondendo un messaggio di partecipazione e competizione leale».

© Riproduzione riservata