Oristano, all'Othoca si parla di Medio Oriente
Conferenza dal titolo “Israele e Palestina tra presente e passato”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una conferenza per comprendere e riflettere. Questa mattina nell’Aula Magna dell'Istituto Othoca, si è tenuto il convegno dal titolo “Israele e Palestina tra presente e passato”, a cura del professore Nicola Melis dell’Università di Scienze Politiche di Cagliari. L’incontro, che ha visto la partecipazione del dirigente scolastico Franco Frongia, è stato moderato dai professori Mimi Salis e Andrea Maulu. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto di Educazione Civica della scuola, che da tempo si propone di offrire agli studenti strumenti critici per comprendere il mondo contemporaneo e i suoi scenari complessi. All’evento hanno preso parte le classi quinte, coinvolte in un momento di riflessione profonda su uno dei conflitti più delicati e attuali del nostro tempo. Il professor Melis ha guidato i presenti in un percorso storico e politico che ha permesso di analizzare le radici del conflitto israelo-palestinese, chiarendone le motivazioni, le dinamiche e le responsabilità che ne hanno alimentato la durata e l’intensità. "L’intervento - fanno sapere dalla scuola - ha posto l’accento sul dramma umano che si sta consumando da anni in quella terra contesa, così vicina a noi, e sulla necessità di uno sguardo consapevole, informato e non ideologico". Ampio spazio è stato dedicato anche alle prospettive future: quali possibilità esistono oggi per costruire una pace duratura? Che ruolo possono giocare la diplomazia, le istituzioni internazionali e la società civile? Domande importanti, che hanno stimolato la curiosità degli studenti, i quali hanno partecipato con interesse e posto numerose domande al relatore, mostrando attenzione e sensibilità verso il tema. "La conferenza - fanno sapere ancora dalla scuola - si è rivelata un’importante occasione formativa e di crescita, nel segno dell’impegno civico e della costruzione del pensiero critico, valori fondamentali per la cittadinanza attiva e responsabile”.