Gli elettori portatori di disabilità fisica, rischiano di non poter votare alle comunali ed Europee dell'8 e 9 giugno.  È questa la preoccupazione manifestata in una  lettera indirizzata al sindaco di Bosa Piero Casula dal  candidato alla carica di sindaco Giuseppe Ibba.

«Diverse persone – evidenzia-  ci hanno  manifestato il loro disagio, considerato che all’interno dei seggi, mancherebbero  postazioni adeguate per permettere a chi è in sedia a rotelle di poter votare. Il diritto di voto – scrive Ibba -  è riconosciuto dall’ art. 48 della Costituzione Italiana ed esistono precise indicazioni normative per garantire l’ accessibilità ai  seggi elettorali  da parte delle persone con disabilità».

Le disposizioni prevedono che almeno una cabina elettorale venga predisposta per garantire l’accessibilità alle carrozzelle la lista dei candidati affissa sia ad una altezza che consenta una agevole lettura, il piano di scrittura con altezza di circa 80 centimetri, l’identificazione di tale cabina sia segnalata con apposita cartellonistica.

«Auspico  che  tali disposizioni siano messe in atto e garantite – conclude -  e per questo ci appelliamo al Comune, perché ancora ci sono i tempi sufficienti  per poter organizzare l’allestimento dei seggi nel rispetto della norma».

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