Pericoli di dissesto idrogeologico nel Barigadu.  A sentire gli amministratori locali ci sono diverse criticità che preoccupano e riguardanti in particolare le strade, con la Provincia accusata di inerzia. Queste problematiche riguardano a 360° tutti i  Comuni che fanno parte dell’Unione del Barigadu. 

Il Comune di Samugheo (centro più popoloso del territorio) con l’assessore Massimiliano Urru evidenzia una situazione molto delicata. ”Abbiamo già più volte denunciato lo stato disastroso delle strade 33, 38 e 71,  che collegano Samugheo con i  comuni del Nuorese, Mandrolisai, Barigadu e più in generale dell’Oristanese. Lamentiamo – aggiunge Urru - l'immobilismo del commissario straordinario che, nonostante i tanti solleciti, non ha neppure presentato un piano programmatico di interventi”. Per le problematiche del perimetro comunale, l’assessore Urru ricorda invece che “ci stiamo dotando di una progettazione esecutiva per alcune zone critiche individuate nell'agro e, a breve, grazie a un finanziamento della Regione, potremo risolvere delle problematiche nel centro abitato”.

Anche il sindaco di Neoneli Salvatore Cau dà la sveglia alla Provincia. “Sulla strada 30 Neoneli–Ardauli urgono interventi urgenti - afferma - perché  la sicurezza non è garantita per alcune frane e la caduta di massi dall’alto. Ci sarebbe da intervenire inoltre anche sul ponte del 900 sul rio S’Uligu per le cui opere devono essere trovati adeguati finanziamenti”.

A Busachi, il sindaco Gianni Orrù evidenzia come “si stiano concludendo i lavori per la  messa in sicurezza dei costoni rocciosi nella parte alta dell’abitato e non appena ci saranno le risorse interverremo anche in località Lados”. Anche Orrù manifesta  preoccupazione per la pessima situazione in cui versa la strada provinciale 11 e quella che dal viadotto  sul Tirso porta alla ss 388. Arteria chiusa al traffico, che sta scivolando  lentamente sul fiume con continui smottamenti.

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