Omicidio Francesco Salis, un terzo uomo sarebbe stato presente al momento del delitto avvenuto a Santa Giusta la notte fra il 9 e il 10 agosto scorso. Un elemento emerso alla luce del racconto di un testimone.

Nella discussione animata erano saltati fuori un bastone, una roncola e il fucile a pallini, quello di Andrea Giuntoli che aveva esploso un colpo a distanza ravvicinata su un fianco di Francesco Salis.

Secondo l’avvocato difensore Patrizio Rovelli, sarebbe stata legittima difesa. Facendo leva su questi elementi, l’avvocato stamattina ha discusso davanti al Tribunale del Riesame di Cagliari il ricorso per chiedere l’attenuazione della misura cautelare di Giuntoli e per sollecitare di rivalutare la vicenda.

I giudici si sono riservati la decisione, lo faranno lunedì 16.

© Riproduzione riservata