L’operazione non è per niente semplice: prima gli animali vengono radunati a branchi e poi microcippati. A Laconi, nella foresta demaniale di Funtanamela, oggi i veterinari della Asl di Oristano assieme a diversi docenti dell’Università di Sassari sono stati a stretto contatto con i cavalli del Sarcidano.

L’obiettivo è anche quello di capire il loro stato di salute attuale per vedere come intervenire in caso di bisogno e conoscere i nuovi nati. Ma non solo. Domani, infatti, sarà l‘occasione per festeggiare l’arrivo dei 120mila  euro finanziati dalla Regione lo scorso mese per la promozione, conservazione e salvaguardia della razza. Risorse che serviranno agli amministratori locali per mettere in piedi tanti progetti e diversi studi con il fine di capire ad esempio cosa questa specie è in grado di fare e come potrebbe essere utilizzata.

Domani mattina a Laconi, nell’area dove abitano i cavalli del Sarcidano, saranno presenti anche i consiglieri Gianni Tatti e Piero Maieli, firmatari dell’emendamento e l’assessore regionale all’Ambiente. Intanto a Laconi continua sia la vendita, sia l’affido dei cavallini. Il Comune aveva deciso di intraprendere questa strada per l’elevato numero degli esemplari rispetto all’area dove vivono, per ospitare tutti gli esemplari, circa una sessantina.

«L’interesse per i cavalli continua senza sosta», fa sapere il primo cittadino di Laconi Salvatore Argiolas.

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