L'acqua filtra continuamente dal soffitto e sulle pareti, creando muffa e insalubrità dei locali. Nei bagni invece, a causa delle tubazioni oramai desuete, le perdite dalle colonne del water stanno creando problemi di carattere igienico-sanitario.

Tutto si può dire ma non che chi a Laconi abita all’interno degli stabili in capo ad Area stia vivendo in luoghi sani. Ecco perché il sindaco Salvatore Argiolas, che nei giorni scorsi ha potuto verificare di persona il totale stato di degrado ed incuria sia degli spazi esterni che all'interno degli appartamenti, chiede un sopralluogo urgente e congiunto dei tecnici di Area e del personale del locale Ufficio Tecnico.

«La situazione degli stabili non è più tollerabile a causa dei mancati interventi strutturali - si legge nella lettera che Argiolas ha inviato a Flavia Adelia Murru, responsabile dell’Azienda regionale per l’edilizia abitativa per il territorio dell’Oristanese - Sempre all'interno delle abitazioni non è più rinviabile la sostituzione degli infissi ed il rifacimento di alcuni bagni, oltre alla necessità di sostituzione delle tubazioni interne. La dilatazione del ferro sta determinando la caduta dei calcinacci, specie su balconi, cornicioni e parapetti. I cittadini a più riprese si sono rivolti al Comune, esasperati dai continui mancati interventi».

Risultano in totale abbandono anche gli spazi esterni: «La loro manutenzione e cura  - conclude Argiolas - non può certamente essere in capo ai cittadini che, in ogni caso, con enorme senso di responsabilità, si impegnano comunque per garantire un minimo di decoro urbano nel contesto abitativo di riferimento».

Il primo cittadino ha inviato ad Area non solo una dura nota ma anche tutte le immagini che dimostrano lo stato di degrado all'interno delle case.

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