Via le erbacce, ma in generale tutto ciò che potrebbe causare la propagazione di incendi. Il sindaco di Laconi Salvatore Argiolas ha firmato un’ordinanza che stabilisce norme precise che devono essere rispettate dai proprietari dei terreni, sia all'interno del centro abitato sia nelle aree periferiche. Nel documento si legge che entro il primo giugno i cittadini devono ripulire da fieno, rovi, materiale secco di qualsiasi natura l'area limitrofa a strade pubbliche, per una fascia di almeno 3 metri, ivi comprese le strade comunali e vicinali. Si legge anche che lo smaltimento di erba secca, fogliame, stoppie e simili derivanti dalle operazioni di pulizia dei terreni e cortili potrà eseguirsi all’eco centro presente nell'area Pip, il mercoledì dalle 11 alle 13  e il sabato dalle 10 alle ore 13.

Nell’ordinanza si legge poi che proprietari di fondi agricoli sono tenuti a creare una fascia parafuoco di almeno 5 metri di larghezza o una fascia erbosa verde intorno ai fabbricati e ai chiusi destinati al ricovero di bestiame. Ma anche che i proprietari, gli affittuari, i conduttori di terreni, giardini, cortili, aie, nonché delle aree adiacenti ai fabbricati, sono tenuti ad effettuare un’accurata opera di disinfestazione al fine di scongiurare il proliferare di insetti e parassiti dannosi per la salute dell’uomo e degli animali. 

Assolutamente vietato poi l’abbruciamento dei rifiuti derivanti dal taglio delle sterpaglie, dei rovi, di materiale secco di ogni genere. I rifiuti ottenuti dalla pulizia di terreni dovranno essere immediatamente rimossi. 

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