È in programma lunedì, dalle 17, nella Sede del Gal Marmilla di Baradili, un seminario dedicato al “Biokit Rurale”, un intervento finalizzato al potenziamento della competitività del settore agro/alimentare e culturale. Nel corso dell’incontro, dedicato a sindaci, professionisti e agli stakeholders del territorio, prende avvio la seconda fase di “Biokit Rurale” che ha come obiettivo la prototipazione di un dispositivo costruttivo multifunzionale ed ecosostenibile, che permette quindi il passaggio ad un’economia a bassa emissione di carbonio. Ad occuparsi dell'ideazione e della progettazione del dispositivo architettonico l'Università degli Studi di Cagliari.

“Il nostro lavoro – commenta Michele Agus, uno dei ricercatori coinvolti nel progetto - è iniziato da una fase di analisi territoriale con la costruzione di una cartografia multiscalare. Da questa sono state rilevate relazioni e potenzialità della campagna nella sua dimensione produttiva e esperienziale. Abbiamo poi incontrato  le aziende e gli enti rurali aderenti al progetto e con loro abbiamo organizzato un primo incontro di presentazione nel 2024 al quale ne seguiranno altri nei prossimi mesi, quando proveremo ad applicare quello che è stato appreso  ad un campione di 30 aziende selezionate nel territorio del GAL Marmilla. Questo ci permetterà di capire insieme agli operatori rurali le potenzialità e le declinazioni specifiche che potrebbe assumere il dispositivo.  La visione futura che la ricerca si propone è mostrare il territorio agricolo non più solo con una funzione produttiva o gastronomica, ma anche ludico-esperienziale e culturale per le comunità urbane che sempre più oggi ricercano momenti di vita lontani dalla frenesia cittadina. L’intero paesaggio rurale, nella sua complessità, potrebbe configurarsi come grande parco produttivo polifunzionale in grado di attirare flussi turistici diversificati per provenienza e scopo”.

“Un progetto innovativo – commenta il presidente del Gal Matteo Castangia - che punta sulla ideazione condivisa di un dispositivo architettonico multifunzionale e a basso impatto ambientale”.

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