Per due interrogazioni le risposte da parte del sindaco sono arrivate. Per la terza invece no. Ma non solo: un punto all’ordine del giorno, e cioè l’approvazione del progetto per l’installazione di nuove telecamere, su richiesta della minoranza, è stato annullato durante la discussione.

L’ultimo Consiglio comunale di Riola Sardo, presieduto per la prima volta dal nuovo segretario comunale Sandro Murana, è stato ricco di intoppi. All’interrogazione sul decoro urbano inesistente il sindaco Lorenzo Pinna ha fatto sapere che grazie allo stanziamento di 28 mila euro ci sarà una pulizia generale di tutto il paese. La minoranza chiedeva informazioni anche sulla esecutività del Piano di protezione civile e anche sulla rateizzazione dei canoni d’affitto dei terreni agricoli comunali.

Sulla prima il sindaco ha fatto sapere che il Piano è stato approvato, sulla seconda non ha risposto sia per rispettare la privacy dei cittadini coinvolti ma anche perché un mese prima la minoranza aveva già fatto richiesta di accesso agli atti agli uffici. Per quanto riguarda invece l’installazione di diverse fototrappole in varie zone del paese, la consigliera di minoranza Irene Erdas, prima dell’approvazione del progetto, ha fatto notare che il documento presentava mancanze, inesattezze e incongruenze rispetto al regolamento comunale e alle normative del garante della privacy. Per questo la stessa Erdas ha chiesto di annullare il punto all’ordine del giorno. Il sindaco ha accettato la richiesta chiedendo alla minoranza di fornirgli il materiale raccolto. Ma Pinna dichiara anche che “la documentazione è sotto il contro dell’Ufficio tecnico”. 

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