Nuovi ingressi in rifugio a Ghilarza: un cucciolo ora di due mesi sfuggito a morte quasi certa mentre vagava in mezzo alla 131. E intanto l’associazione che gestisce il canile lancia l’ennesimo appello per sostenere le spese che dovrà affrontare per dare ad Axel una vita migliore dopo due interventi alle anche.

Yuri, un dogo sardo,  è stato recuperato in 131, in una giornata di forte pioggia, in mezzo alla carreggiata col rischio di essere travolto dalle auto. Ora è ospite del canile, dove sta ricevendo le cure di cui necessita. Ha infatti un problema agli occhi e ha una brutta dermatite. Ora è sotto cura antibiotica.

Il piccolo Yuri, raccolto sulla 131 (foto Orbana)
Il piccolo Yuri, raccolto sulla 131 (foto Orbana)
Il piccolo Yuri, raccolto sulla 131 (foto Orbana)

Axel è invece arrivato in rifugio alcuni mesi fa. Soffre dalla nascita di una grave displasia congenita bilaterale. Una situazione che lo limita fortemente, non permettendogli  di correre e nemmeno di stare troppo in piedi per giocare e fare movimento. Ha solo 10 mesi e tutta la vita davanti e proprio per dargli la possibilità di affrontarla l’associazione "I miei amici”, che gestisce il canile, si è subito attivata per risolvere il problema con delle protesi ad entrambe le anche.

Axel sarà sottoposto ad un primo intervento a Cremona il prossimo 17 aprile, dove verrà accompagnato da un volontario del canile. Sarà quindi ospite di una pensione a pagamento nella Penisola, in attesa di procedere con il secondo intervento. Solo per operarlo occorrono 7.000 euro, senza contare le spese della pensione e del viaggio.

«Chiediamo il contributo di tutti. Abbiamo assoluta necessità di far operare Axel, regalandogli una vita migliore e trovandogli una famiglia», spiega la presidente dell’associazione Flavia Carta. Per informazioni la si può contattare al numero 3939515573.

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