Qualche passo avanti per il futuro delle scuole civiche di musica della Sardegna. "Un incontro positivo". Lo ha detto il direttore della scuola civica di musica "Alessandra Saba", con sede a Marrubiu, Andrea Piras, che assieme al sindaco Andrea Santucciu ha incontrato a Cagliari la commissione cultura del Consiglio regionale.

Sul tavolo del confronto le difficoltà da parte di tutte le scuole civiche di musica isolane nell'avviare il nuovo anno accademico vista l'impossibilità di assumere docenti con i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, date le nuove disposizioni legislative a livello nazionale. Ma anche un regolamento regionale vetusto per l'assegnazione dei contributi alle stesse scuole.

"La commissione ha manifestato la sua volontà di modificare il regolamento regionale", ha riferito il direttore Piras, "così come la consegna dei dati sugli iscritti alla Regione sarà anticipata dal 15 ottobre al 15 settembre, in modo che le scuole civiche, all'atto dell'inizio delle lezioni, conoscano già l'entità del contributo regionale assegnato. A breve ci convocheranno per la redazione del nuovo regolamento, che logicamente sarà in vigore dal prossimo anno accademico".

Non solo. Piras ha proseguito: "Ci sarà invece una proroga quest'anno per la consegna degli stessi dati oltre il 15 ottobre, viste le difficoltà di molte scuole per le nuove forme contrattuali per i docenti e la conseguente titubanza di molti allievi a iscriversi". Per il problema dei contratti di lavoro "la commissione ha sottolineato che la Regione Sardegna non può sostituirsi al Governo centrale e alle nuove leggi nazionali. La soluzione potrebbe essere sollecitare i rappresentanti sardi nello stesso Governo per la presentazione di un emendamento alla stessa nuova legge nazionale. che consenta ancora l'assunzione dei docenti tramite i co.co.co.", ha chiuso sempre il direttore Piras.
© Riproduzione riservata