L'ultimo che ha deciso di salutare per sempre il Comune è un agente di polizia locale, poche settimane fa: ha raggiunto un paese più vicino alla sua abitazione. A breve invece lascerà la poltrona anche Fabrizio Meloni, comandante della polizia locale da quasi due anni. Dopo tantissimo tempo con fischietto e verbali alla mano approderà all'Argea, ente regionale.

Ma non solo: poche settimane fa sono andate via anche due assistenti sociali. Si sono licenziate per approdare una all'Asl e l'altra al Comune di Arborea. Altre due invece se ne sono andate un paio di mesi fa.

La fuga dei dipendenti dal palazzo di piazza Eleonora d'Arborea, a Cabras, non si ferma. Un problema non indifferente per la macchina amministrativa che si trova con forza lavoro sempre minore.

Le motivazioni sono diverse: c'è chi decide di andare via per avvicinarsi alla propria famiglia ma anche chi preferisce altri enti dove lo stipendio mensile è più alto. Ma anche perché a Cabras la mole di lavoro da portare avanti è tanta.

A dirlo è lo stesso sindaco Andrea Abis: «In tanti vogliono avere responsabilità minori e meno dirette. Ecco perché cercano di approdare in enti maggiori. E poi nel caso del nostro Comune c'è tanto lavoro da sbrigare, inutile negarlo. Che a mio avviso si tratta però di un vantaggio. La gavetta con tanto da fare insegna bene a fare il proprio lavoro». 

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