Da stamattina il Consiglio comunale ha un presidente. Si tratta di Vincenzo Pinna, eletto con i soli voti della maggioranza, mentre la minoranza ha votato scheda bianca ad esclusione del consigliere Alessandro Campus che ha preferito non partecipare alla votazione uscendo dall'aula.

La votazione è stata preceduta da alcune polemiche scaturite dalle richieste avanzate dall'opposizione di rinviare la votazione. «L'orientamento univoco del ministero dell'interno», ha affermato il consigliere Campus, «è quello per il quale l'elezione di un nuovo presidente del Consiglio può avvenire esclusivamente a partire dalla prossima legislatura. Chiediamo di soprassedere in attesa di un parere da parte dello stesso ministero e dell'assessorato agli enti locali affinché l'attività svolta non sia poi annullata».

Il sindaco Alfonso Marras, dopo aver sospeso la seduta per avere chiarimenti, ha deciso però di proseguire e andare ai voti. Alla carica di vicepresidente, spettante all'opposizione, è stata invece eletta con un solo voto la consigliera Maria Giovanna Campus.

Anche sulla costituzione della fondazione che si dovrà occupare della gestione dei beni culturali non sono mancate le frizioni. Pure questo punto all’ordine del giorno è stato approvato con i soli voti della maggioranza, mentre i due gruppi di opposizione hanno votato contro.

Il consigliere Giuseppe Ibba ha infatti evidenziato come «già per la convocazione della commissione avevamo chiesto il rinvio in quanto non abbiamo avuto a disposizione gli atti nei tempi dovuti per studiarli e lo stesso parere del revisore è arrivato 40 minuti prima del Consiglio».

Anche su questo aspetto il sindaco Marras ha sottolineato come tutto sia stato fatto seguendo le modalità corrette.

Tra gli altri punti all'ordine del giorno il Consiglio ha approvato il via libera al rinnovo della convenzione del servizio associato della scuola civica di musica del Montiferru “Nino Dispenza”.

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