A Bosa va completarsi un altro importante intervento atteso da tempo. Nei giorni scorsi  la  responsabile della area tecnica lavori pubblici e manutenzioni, Elena Beccu, ha firmato una determina con la quale ha deciso di affidare il servizio tecnico di collaudatore all’ingegner Francesco Piras di Suni per i lavori di riparazione dei danni causati dalle mareggiate del dicembre 2016 e gennaio 2017 a Bosa Marina e Turas.

Il progetto redatto dall’ingegner Maurilio Rosario Galia di Bosa, per un importo complessivo di  120 mila euro,  prevedeva  la realizzazione di una scala in cemento armato e parapetti  per l’accesso all’arenile di Turas da realizzare sul lungomare. Realizzata anche la sistemazione completa dell’area con una nuova illuminazione, che renderà il monumento fruibile dopo tanti anni.

La conclusione dei lavori consentirà alla città di riappropriarsi di un bene identitario nonché di poter offrire ai turisti un’ulteriore attrazione, rafforzando l’immagine di Bosa non solo come meta balneare, ma come anche luogo ricco di storia e cultura.

Il recupero della Torre è indubbiamente  un ulteriore tassello alle azioni volte a portare a termine le opere incompiute e a valorizzare le risorse della città e del territorio.

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