Piantagioni fiorenti e oltre settemila piantine di cannabis fra Monte Crispu e Monte Filighe, fra i territori di Bosa e Montresta.

Una coltivazione rigogliosa che non ha dato i frutti sperati: i carabinieri arrestarono 7 persone e 5 sono finite a processo. Oggi in Tribunale è arrivata la sentenza con diverse condanne e assoluzioni.

La giudice Federica Fulgheri ha condannato a una pena di 4 anni e 4 mesi e 12mila euro di multa i nuoresi Simone Marchi (assistito da Giovanni Porcu e Michele Mannironi) e Michele Chillocci (difeso da Rinaldo Lai e Margherita Baragliu) a 4 anni e 4 mesi di reclusione e 12mila euro di multa. Per il bosano Giovanni Antonio Addis, 23 anni (difeso dagli avvocati Pierandrea Setzu e Salvatore Musuma) è arrivata una condanna a 3 anni e 10 mesi e 10mila euro di multa. I tre avranno interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.

Assolto invece Roberto Addis, 57 anni di Bosa perché il fatto non costituisce reato. Assolti da un altro capo di imputazione anche Simone Marchi, Giovanni Antonio Addis infine assoluzione piena per Antonio Pietro Piras (difeso dall’avvocato Vittorio Delogu) per un altro capo di imputazione per non aver commesso il fatto. Il pm Armando Mammone aveva chiesto pene molto più severe dai quattro ai nove anni per i sei imputati. 

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