Il numero dei positivi aumenta giorno dopo giorno. Come anche quello delle classi in quarantena obbligatoria per la presenza di bambini che hanno contratto il virus.

A Terralba il dato che la Assl ha comunicato al sindaco Sandro Pili due giorni fa inizia a far preoccupare. Sale infatti a 75 il bilancio delle persone positive al coronavirus. Ecco perché il Comune non esclude di dichiarare nei prossimi giorni la zona rossa. O prendere comunque altri provvedimenti. Pili ha spiegato che i nuovi contagi riguardano sia persone appartenenti a nuclei familiari già interessati da precedenti casi di positività, ma sia nuove famiglie.

Tra i 75 cittadini terralbesi positivi al virus, uno di loro è ricoverato in ospedale. Hanno contratto il Covid-19 diversi bambini della scuola materna dove la mascherina non è obbligatoria: in tutto 12. In una sola classe sono risultati positivi in nove. Da quando è iniziata la pandemia è il dato più elevato che è stato registrato nella cittadina. Un numero che fa riflettere dopo due settimane in zona rossa dove le uscite erano consentite solo in caso di necessità.

In tanti riferiscono che non tutti hanno rispettato le regole. Che in sostanza ci sono stati pranzi e cene tra parenti e amici. "Nel contempo si comunica però che 4 concittadini sono stati dichiarati guariti dall’Azienda Sanitaria, e quindi hanno terminato il periodo di isolamento obbligatorio”, ha precisato inoltre il sindaco di Terralba.

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