Suor Maria Immacolata Pinna è la nuova madre generale delle suore del cenacolo "Cuore Addolorato e Immacolato di Maria". La madre generale è stata eletta dal sesto Capitolo Generale della Congregazione, riunito nella casa generalizia di San Gavino sotto la presidenza di padre Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano e amministratore apostolico della diocesi di Ales-Terralba.

Suor Maria Immacolata Pinna ha preso il posto della storica fondatrice del "Cenacolo", Madre Lina Pinna, morta il 30 gennaio scorso all'età di 106 anni, di cui suor Maria Immacolata è stata per molti anni vicaria.

Poi il Capitolo ha eletto il nuovo consiglio generale della Congregazione: suor Maria Addolorata Pinna (vicaria generale), suor Maria Angela Onnis (consigliera), suor Maria Bianca Grazia Stilli (consigliera), suor Maria Loredana Porru (consigliera), Suor Maria Serena Porceddu (segretaria generale) e suor Maria Stefania Turnu (economa generale).

La Congregazione del Cenacolo è stata fondata nel 1957 da suor Lina Pinna e dall'allora vescovo di Ales, monsignor Antonio Tedde, per aiutare il territorio a combattere alcune emergenze sociali come analfabetismo, povertà, assistenza alle famiglie. Oggi le suore sono settanta.

Le religiose, da sempre impegnate in scuole e orfanatrofi, oggi in particolare nei servizi all'infanzia, hanno anche tre case fuori Sardegna: assistenza ai Gesuiti a Roma, materne a Pescia in Toscana e a Campo San Martino, in Veneto.

Padre Carboni ha detto durante il capitolo, rivolgendosi alle suore: "Chiediamo al Signore che invii il suo Spirito Santo perchè vi guidi, vi illumini e vi sostenga".
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