09 dicembre 2008 alle 13:24aggiornato il 09 dicembre 2008 alle 13:24
Omicidio a Sant'Elia:il fermato ammette l'aggressione
Ruben De Agostini, 18 anni, residente nel rione e noto alle forze dell'ordine per droga ed episodi di bullismo, ha ammesso di aver accoltellato Simone Angius, 27 anni, che l'altra notte era arrivato a Sant'Elia con un amico con l'intenzione di comprare qualche dose di hashish per concludere la serata.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La vittima, raggiunta da una coltellata alla gola durante una discussione con De Agostini davanti all'ingresso del tunnel che passa sotto i palazzi di via Schiavazzi, si è accasciata in una pozza di sangue, mentre l'amico che l'aveva accompagnata correva nella vicina caserma dei carabinieri di San Bartolomeo a dare l'allarme. De Agostini, nel frattempo, si è allontanato dal quartiere, ma è stato individuato dai militari grazie alle testimonianze e rintracciato qualche ora più tardi, attorno alle 8 mentre rientrava a casa. Angius era morto poco prima, attorno alle 6, all'ospedale Santissima Trinità, dov'era stato trasportato da un'ambulanza del 118. L'autopsia è prevista nei prossimi giorni. Gli inquirenti del Nucleo investigativo del comando provinciale e della compagnia di Cagliari sono ancora al lavoro per ricostruire meglio il movente dell'aggressione. L'arma del delitto non è stata recuperata.
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