Olbia, stop a tavolini e sedie sul marciapiede se le attività sono chiuse
L’amministrazione del sindaco Nizzi pronta al giro di vitePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Chi chiude deve togliere tutto dalla propria concessione”.
Stop a tavolini, sedie e ombrelloni accantonati in attesa della riapertura o addirittura della “bella stagione”.
Il sindaco Settimo Nizzi annuncia l’ordinanza che obbligherà i titolari degli esercizi commerciali, che chiuderanno d’inverno per un tempo superiore alle normali ferie, a sbaraccare il suolo pubblico. Non solo. Norme ancora più restrittive per chi deciderà di riaprire a stagione inoltrata.
“Per chi chiuderà per più mesi – ha aggiunto - così come capita soprattutto al Corso, senza fare accordi preventivi con gli esercizi vicini in modo da non lasciare lande deserte nel periodo invernale, stiamo valutando la possibilità di concedere o meno il suolo pubblico l’anno seguente.” Il primo cittadino è certo che la decisione potrà risultare indigesta.
“una cosa molto forte ma è quello che ho già detto a tutti. Uno se chiude per mesi non avrà, l’anno prossimo, il suolo pubblico. Non puoi “ingrassare” d’estate e poi far morire il centro – ha detto - i servizi sono dati per tutti tutto l’anno”.
La prima ordinanza, attesa in queste ore, sarà valida su tutto il territorio comunale, compresi i borghi turistici.