Falcidiata da un groviglio di cavilli, prima giudiziari poi burocratici, il destino della provinciale 27 - Tortolì-Villagrande - potrebbe subire una svolta nel corso del Consiglio comunale convocato per oggi a Villagrande.

A mezzogiorno sull’aula consiliare si accendono i riflettori, in particolare per due dei tre punti all’ordine del giorno: la sospensione dei diritti di uso civico e mutamento di destinazione d’uso in favore del Comune dei terreni attraversati dal futuro tracciato. Procedimento finalizzato alla concessione dei tratti alla Provincia di Nuoro, committente dell’opera prigioniera dalla burocrazia lumaca.

 Il 14 febbraio 2018 i giudici della quinta sezione del Consiglio di Stato avevano confermato la sentenza del Tar con cui era stato respinto il ricorso presentato dall’impresa Raffaello Pellegrini contro la Provincia di Nuoro e nei confronti della Serlu costruzioni.

Sebbene la lite giudiziaria sia stata risolta da quasi cinque anni, di mezzi e operai in cantiere non se ne sono mai visti. Il tracciato costellato di curve lascerà spazio a un tratto scorrevole e più sicuro. Una parte del nuovo percorso prevede la riconversione in strada extraurbana secondaria di categoria per una lunghezza totale di 3 chilometri con una carreggiata costituita da corsie da 3,75 metri, banchine transitabili da 1,5 metri, cunette da 75 centimetri per una larghezza complessiva di 12 metri. Sothai, località in cui sorgerà il ponte, è una zona ambientale critica il cui terreno circostante presenta caratteristiche particolari.

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