Oliena ancora senza medico di base, il sindaco: “Devo chiamare Emergency?”
Campagna vaccinale conclusa con successo anche grazie all’Esercito, ma le file dal medico di guardia per un ricetta ormai sono “la norma”
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oliena resta ancora senza medico di base e l’amministrazione comunale ora vuole intraprendere azioni eclatanti a tutela del diritto alla salute.
"In molti – osserva il sindaco del paese Sebastiano Congiu - hanno dovuto ricorrere ad un medico a Nuoro, tantissimi sono ora scoperti. La sera la fila dal medico di guardia per ottenere una ricetta è diventata la norma. Può un paese vivere in perenne emergenza? A mio avviso no. Chiediamo rispetto e la stessa serietà che noi, l’esercito e tanti professionisti e volontari stanno mettendo in questo delicato momento. Non so se all’Ats tutti hanno la coscienza a posto”.
Gli amministratori di Oliena ringraziano l’Esercito per l’importante contributo dato nei giorni scorsi alla campagna vaccinale, e ora si chiedono se debbano ricorrere ai medici militari anche per garantire cure ai propri concittadini.
"Quello che io sto registrando è un malcontento generale crescente che non so fino a che punto potrò controllare di fronte a ritardi spaventosi nell’assistenza primaria”, conclude il sindaco, “ora non so più cosa fare. Dopo l’esercito forse dovremo rivolgerci ad associazioni umanitarie come Emercency, Medici senza Frontiere e altri, dato che anche Oliena sta diventando un fronte caldo e anche qui occorre creare dei presidi contro le ingiustizie”.